martedì 17 febbraio 2015

Giocare a tre anni nelle lunghe giornate invernali

Dopo la versione per i duenni e quella sui giochi estivi, ecco qualche altra idea per passare le lunghe giornate in casa


Sabbia cinetica
Regalata lo scorso anno, quando cioè Valerio aveva meno di 2 anni, è rimasta chiusa in un armadio fino ai due anni e mezzo. Oggi è un'attività che piace molto, soprattutto quando per un po' di tempo non possiamo andare al mare.



Giochi di luce
Il sito della Casa nella Prateria ci ha dato tanti splendidi spunti.
Un'attività che è piaciuta moltissimo a Valerio si fa con una macchina fotografica e una fonte di luce. Noi abbiamo usato una torcia-panda e un led rosso. Tutte le informazioni si trovano qui:
http://www.lacasanellaprateria.com/2011/07/giochi-di-luce/
Noi abbiamo scattato tantissime fotografie e impostando un tempo lungo sono anche riuscita a scrivere con la luce il diminutivo di Valerio. Rivedere le foto sul computer ha meravigliato tutti, tre-enne compreso.


Tagliare con le forbici
Come già avevo raccontato nel post sui giochi per duenni, Valerio da sempre è attratto dalle forbici. Sempre su consiglio di Claudia de La Casa nella Prateria, abbiamo provato a proporgli un'attività di vita pratica. Claudia ne parla in questo post:
http://www.lacasanellaprateria.com/2012/01/attività-di-vita-pratica-utilizzare-le-forbici/
Inizialmente l'esperimento è fallito. Poi, grazie ad un'intuizione del Babbo, Valerio è riuscito a tagliare. Il "trucco" è stato quello di farlo tagliare non sulle righe, ma tra le righe. Ed ecco il risultato.



Avvolgere audiocassette
Non è proprio un gioco, ma un'altra attività di vita pratica che ha coinvolto Valerio per una buona mezz'ora e ha riportato me e il Babbo indietro di almeno 15 anni. Un'audiocassetta, una matita e... beh, chi ha più di 30 anni sa perfettamente qual è il gioco!


Bottiglie con sale colorato
Realizzare il sale colorato è facilissimo. In Rete si trovano varie "ricette", noi abbiamo seguito quella del blog "Lavoretti Creativi" utilizzando i gessetti colorati, ma so che si possono realizzare anche con i pennarelli. Il risultato è un bellissimo... ehm... beh, a Torino si definisce ciana-puer, cioè prendi-polvere. Uno splendido soprammobile che sbologneremo regaleremo a qualche malcapitato fortunato parente.


Il cantiere

Per un appassionato di ruspe, gru, escavatori e altri macchinari non può mancare "il cantiere". Ovvero la versione casalinga della sabbiera, che vorremmo costruire per i bambini la prossima primavera. In inverno invece si accontenta del cantiere casalingo, ovvero un contenitore di plastica (di quelli da mettere sotto al letto) riempito di argilla espansa. Come si vede dalla foto, la ruspa e il camion ribaltabile sono al lavoro!



3 commenti:

  1. Anche qui adoriamo le forbici e io so come reciclare carte e cartoncini, tipo pacco della pasta :D
    Le luci fantastiche, invece ti invidio le cassette, io le ho tutte a casa dei miei, ma le vorrei per ascoltarle non per farci giocare i nanetti!!! ;P

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    1. Ahahaha! Qui ho provato ad usare le audiocassette in modo canonico, ma finiscono tutte male. Allora le ho fatte sparire, tranne quelle poco importanti che si possono usare per giocare :)

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  2. uhhh il cantiere in casa, che bella idea... ma l'argilla non ti finisce in giro per la casa ??? mi immagino già il mio duenne che carica e scarica dappertutto per la casa :-D

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