La festa di cui parlavo qui c'è stata.
Tutto molto bello.
Mi hanno fatto tutti i complimenti per la torta.
Tra l'altro, se volete la ricetta, è questa con qualche modifica: solo malto (niente zucchero), tagliata a metà e con in mezzo la marmellata di limoni (anch'essa senza zucchero) e con una spolverata di cacao a creare la scritta "Auguri Vale".
Valerio ha ricevuto tanti bei regali e ha giocato tutta la sera con gli altri bambini.
Non abbiamo fatto foto. O meglio, le abbiamo fatte ma sono tutte mosse/sfocate/impubblicabili. Peccato.
La cosa più tragica è che ho realizzato che sono passati 20 anni e non è cambiato niente. I vestiti che avevo indosso, più o meno, li rimetterei anche oggi. Swatch a parte, ma non porto più l'orologio. E ho sostituito il walkman con l'ipod, ma le cuffiette nelle orecchie sono le stesse. La musica che ascoltavo, mi piace ancora. Tranne Paola e Chiara, ma non mi piacevano nemmeno all'epoca. Peggio: la musica che ascoltavo è in gran parte quella che ascolto ancora oggi.
Ma la cosa che fa più spavento è che, essendo la serata prima delle elezioni, non si poteva che parlare di politica. E i discorsi non erano poi tanto diversi da quelli che facevamo vent'anni fa durante le occupazioni della scuola.
Ma vediamola in positivo. Forse, se siamo uguali a vent'anni fa, non siamo invecchiati poi così male!
no eh, noi vogliamo vedervi (bambini esclusi) vestiti a festaaaaaaaaaa :(
RispondiEliminaQualcosa mi dice che siamo coetanee... hai anche i Nirvana nell'iPod?
RispondiEliminaBravi!!!! E anche noi facciamo questo discorso... sebbene io porti ancora lo swatch!!! :-)
RispondiEliminafacevo le stesse riflessioni giusto la scorsa settimana.....bello però, no?
RispondiEliminaun abbraccio :D