venerdì 31 maggio 2013

Giocare con poco (2)

Dopo il post "Giocare? Costa poco!" torno con una carrellata di attività che in questi giorni stanno intrattenendo Valerio quando non è all'aperto. Perché diciamocelo, fosse per lui passerebbe le sue giornate fuori casa, ma non sempre è possibile (a proposito, quando arriva la primavera?)

Continuano dunque gli esperimenti dell'infilare qualcosa dentro qualcos'altro. Ma la tecnica s'è affinata. Qui ad esempio infila una chiavetta usb in un contenitore del latte.


Poi la fa cadere... e il gioco può continuare all'infinito o quasi. 


Oppure si può scoprire che il contenitore del latte ha anche un coperchio e quindi provare a chiuderlo (senza ancora riuscirci perché non ruota il tappo, magari sarà la prossima scoperta).


Per il Vero Vegano che sicuramente è in agguato pronto per cogliermi in fallo: sì, è un contenitore del latte. Di mucca. Ma no, non l'abbiamo comprato. Ci è stato regalato appositamente per fare questo gioco con Valerio, dato che il tappo è più grande di quelli del latte di riso che compriamo solitamente noi.

Continuano i giochi coi nostri amati stuzzicadenti. Qui sotto nel gioco abbinato ai tappi di bottiglia: riempire un contenitore di tappi e stuzzicadenti, e poi versarsi tutto addosso e ricominciare è un'attività che ultimamente gli piace molto e si presta a molteplici varianti.


Nei giorni scorsi Valerio ha mostrato un grande interesse per le calamite che abbiamo attaccato sul frigo e che reggono bigliettini e fogli vari. Ogni volta che ci passava davanti in braccio a qualcuno, subito si protendeva per afferrarle... e far cadere tutto in terra. Abbiamo quindi deciso di comprarne alcune da attaccare nella parte bassa del frigo. Queste sono quelle che costavano meno... Delle lettere in sé ancora non se ne fa molto, ma attaccarle e staccarle è un gran divertimento.


Questi invece non sono proprio un gioco a costo zero, ma è stato un regalo molto gradito. E' una scatola di Kapla, stecche di legno tutte della stessa dimensione che si prestano ad essere utilizzate per realizzare delle costruzioni. Sicuramente è un'attività per bambini più grandi, ora Valerio ha appena 15 mesi e più che altro le trasporta da una parte all'altra della casa. Però già gli piacciono e si impegna moltissimo a... distruggere le torri costruite dalla mamma.




 Infine non potevano mancare le attività con la farina. La preferita (non tanto dal bambino ma da chi deve pulire) è quella di semola di grano duro, che si attacca meno ai vestiti e si riesce in gran parte a recuperare. Ancora meglio sarebbe forse quella di mais. Valerio rimane intere mezz'ore a spostare la farina dal contenitore al tappeto, e poi a tentare di rimettere tutto dentro con scopino e paletta. Non c'è niente da fare: ho un figlio ordinato. Che, considerando i due genitori che si ritrova, super disordinati, è praticamente un miracolo.




10 commenti:

  1. Se ci fosse caldo potresti proporgli anche i travasi con l'acqua!

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  2. Ogni tanto li facciamo, e li adora. Poi però gli si bagna la maglietta (anche attraverso la camicia di forza, non so come faccia, ha i superpoteri!) e gli si raffredda il pancino.
    Aspettiamo l' estate per lanciarci alla grande!

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  3. Eh sì, vedrai d'estate se lo metti con una ciotolina come ti lava i pomodorini!!!!
    Comunque è vero, i bimbi vorrebbero sempre stare fuori e per loro questo periodo di maltempo prolungato è un vero supplizio! E anche noi ci inventiamo di tutto perché in casa è praticamente bandita la tv!

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  4. Una ciotola intera di pomodorini non gliela darei mai... Rischiamo di rimanere senza pomodori per l'insalata! Se li mangerebbe tutti!
    Ah ah ah
    Comunque si, questo tempo è davvero pessimo. E se lo è per noi, figuriamoci per i bambini!

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  5. Ma che bel posticino! Sono qui grazie all'iniziativa di Sussurro Pagano e ti seguito volentieri! Nuova follower! Melie...se ti va passa a trovarmi nel mio angolino http://ilmondodimelie.blogspot.com

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  6. Ho un bimbo più o meno della età di Valerio,e penso che il gioco sia importante nella crescita del bambino ,basta avere un po' di fantasia per farli divertire e farli imparare. Un abbraccio

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    1. Ciao Anna, hai detto giusto: imparare divertendosi credo sia una gran bella cosa! Largo alla fantasia!

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  7. Bellissimi... Valerio è un bimbo fortuno, sviluppa la fantasia e la manualità grazie a genitori attenti... :-)

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    1. Grazie Felicia!
      Avrei voluto scrivere un post sul raduno, ma rimando a tempi migliori. Mi mandi qualche foto se le hai? Ci vediamo presto, spero!

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