mercoledì 25 giugno 2014

Prima e seconda gravidanza. Le differenze

Vita di ogni giorno

Prima
Frutta e verdura lavata con amuchina e lasciata ore nel bicarbonato
Seconda
Frutta e verdura... "uh, già, potevo lavare questa pesca prima di addentarla! Vabbè, laverò la prossima..."

Prima
"Ommioddio ho preso 25 grammi rispetto a ieri!"
Seconda
"Quanti kg ho preso finora? Ma sai che non me lo ricordo?"

Prima
"Sono alla settimana 26+2, che corrisponde esattamente alla fine del sesto mese. La data prevista per il parto è il 13 febbraio. Ci sarà la luna piena il 7 febbraio e quella nuova il 21."
Seconda
"A che settimana sono? Mah, intorno alla 34... no, forse 35a. Ottavo o nono mese credo. La data del parto? Fine luglio... ma magari inizio agosto..."


Prima
La valigia per l'ospedale è pronta 3 mesi prima del parto.
Seconda
La valigia per l'ospedale... quale valigia? Uh, già, forse dovrei prepararla!

Prima
Da 3 mesi prima della nascita sono pronti i body, i vestitini, le tutine: tutti lavati, piegati, sistemati nella cassettiera nella futura camera del nascituro, divisi per tipologia e per taglia.
I pannolini (lavabili) sono piegati, lavati e sistemati nello scaffale in bagno.
Seconda
Ad un mese dalla data prevista per il parto, i vestiti sono in un mucchio unico (da 0 mesi a 2 anni) in un grande scatolone in fondo all'armadio. E' molto probabile che rimangano lì per il prossimo mese.
I pannolini (lavabili) sono da qualche parte in garage.


Gli altri
Prima
"Ho mal di schiena"
"Poverina! Vieni che ti faccio un massaggio!"
Seconda
"Ho mal di schiena"
"Poverina! ... senti, quando vai a fare la spesa puoi comprare 10 kg di patate, 20 litri di latte e un'incudine di ferro?"


e poi c'è lui...
... che con i suoi modi gentili ha convinto Irene, podalica, a girarsi (tirando una manata sulla pancia);
... che non importa quanto caldo faccia fuori o quanto pesante sia la pancia, ma BISOGNA andare ai giardini;
... che qualche volta tollera di giocare sul letto, per far riposare la mamma. Ma non esageriamo: la mamma è quella che deve stare sempre in movimento!


E così... succede anche che al supermercato...
Prima
"Signora, prego, passi pure!"
...uh, che gentile. Avrà visto la pancia!...
Seconda
"Signora, prego, passi pure!"
... uh, che gentile. Avrà visto che ho preso il gelato e che con questo caldo rischia di sciogliersi!
...
...
...
Ah, no, avrà visto la pancia...

lunedì 23 giugno 2014

Aggiornamenti da Ippoasi: Irene

Sono arrivate nuovamente notizie da Irene, la gallina di Ippoasi che abbiamo adottato a distanza.


Eccoci nuovamente con le ultime novità dal rifugio e qualche aggiornamento su Irene.
L'inizio del nuovo anno è stato alquanto spumeggiante: quattro nuovi ospiti hanno infatti varcato la soglia del cancello in brevissimo tempo. Si tratta del gigante buono Lorenzo, un bue di oltre 900 kg; del piccolo Enea, maialino fortunato in quanto all'anagrafe non è un numero ma un nome (è infatti registrato non come animale “da reddito”, bensì “d'affezione”) e delle due anatrine Rebecca ed Anastasia.
Lorenzo è attualmente adottato a distanza da un'associazione tedesca, la Tierhilfe Sueden, e questo per noi è molto importante in quanto segna una collaborazione tra due realtà simili collocate però in due contesti diversi.
Le frequenti piogge hanno messo a dura prova il terreno, ma gli animali ospiti non sembrano averne risentito granchè, a parte alcune capre e pecore che hanno avuto qualche problema derivante l'umidità del terreno e che ha causato loro dei dolori alle zampe... curate settimanalmente dai volontari del rifugio. Gli unici animali duramente provati dall'acqua continua sono stati proprio gli umani, ma si sono muniti di impermeabili, stivali, guanti e... molta pazienza... portando a termine sempre e comunque tutti i lavori, nonostante l'acqua battente.

L'inverno è finito ed ora iniziano le belle giornate, il caldo ormai ha asciugato il terreno e riscaldato tutti noi. I cavalli hanno perso il folto pelo invernale per lasciare spazio al leggero pelo estivo... insomma... tutta la natura si è risvegliata!
Nuove entrate nel pollaio!!! Due anatrine, Rebecca ed Anastasia sono entrate a far parte di questa grande famiglia. Forse anche per la somiglianza di colori queste due dolcissime nuove ospiti hanno subito stretto amicizia con Adele e Sasha, il quale non le perde di vista un attimo. La sera le richiama tutte dentro la loro casetta e queste non entrano fino a che non è entrato pure lui...più romantico di cosi!
L'inverno è stato abbastanza bagnato e le grandi piogge hanno talvolta allagato parte del terreno del pollaio...inutile chiedersi chi fossero i più felici di questo evento... Ad Ugo non sembrava vero di avere una piscina cosi grande tutta per sé!
Al termine di questo inverno freddo e piovoso purtroppo ci ha lasciati Anna... le galline sono tra gli animali ospiti quelli che più di tutti sembrano soffrire degli effetti della selezione genetica operata dall'uomo e che rende questi individui estremamente deboli e poco longevi.
Michele e Silvia continuano la loro love story, oramai la loro coppia è super collaudata e Silvia non pare essere gelosa dei corteggiamenti che Michele riserva alle altre galline del pollaio.
La dolce Kamuran trascorre le sue giornate tranquilla nell'ospedale, anche se in questi giorni è stata nuovamente sfrattata da Ursus, entrato in calore prima del previsto... a breve ultimeremo una sistemazione per le anatre per i mesi primaverili ed estivi cosicchè la nostra piccola amica possa rimanere la regina incontrastata dell'ospedale!
E i pulcini? Oramai sono cresciuti e sono stati rinominati “pulcioni”. Con la primavera abbiamo potuto appurare che 3 di loro sono maschi, e pare anche molto ben chiaro chi sia il padre: il gigante Coscialunga! Ora Tamburrino, Michele, Cosimo e appunto, Coscialunga hanno altri tre galli con cui misurarsi. L'unica femminuccia ha un gran da-fare nel farsi rispettare da questi tre spavaldi fratelli, però si vede subito che ha un carattere molto determinato. In questi giorni ha deposto il suo primo uovo... piccino piccino!
Paola, Lusia, Miriam, Alina e Gina continuano a correre di qua e di la, alla ricerca di non si sa cosa...si fermano solamente la sera, quando vanno a dormire tutte vicine vicine nella loro casetta... come bambine scalmanate che si addormentano esauste dopo una giornata di giochi!
Federica, Luisella, Gloria, Lia, Pia, Simona, Elisa, Emma, Irene, Cassiopea, Stellina, Clara, Lucrezia e Grazia hanno un temperamento molto più mite anche se tutte, al momento dell'arrivo del cibo fresco quotidiano (verdure e frutta) si scatenano! In particolar modo è facile vederle svolazzare sopra la carriola piena di quese cibarie succulente pronte ad accapparrarsi la prima fogliolina fresca fresca!

Dania ha passato gran parte dell'inverno a fare da mamma ai pulcini... e che mamma! Amorevole come non mai li seguiva ovunque e qualora qualcuno si attardasse lo chiamava con ansia...ha insegnato loro tutto, da come scavicchiare con le zampine per smuovere la terra e cercare piccoli insetti a come pulirsi le piume...una madre con i fiocchi! Una volta cresciuti è tornata in compagnia delle sue amiche Dulcita e Stevia, che l'attendevano pazienti!
A proposito di compagnie... durante l'inverno, ma anche ora con la primavera poco prima del tramonto, tutte le galline sono solite appollaiarsi nella mangiatoia per il fieno di legno che lasciamo nel pollaio per l'utilizzo da parte di qualche ospite occasionale. E' meraviglioso notare la varietà di suoni che emettono, sembra che stiano raccontandosi le loro giornate, o scambiandosi delle informazioni...
Come sempre, per mantenere un rapporto diretto con gli animali adottati è possibile venire a trovarli.
Le visite, in estate, si effettuano il sabato e la domenica alle 9.00 e alle 17.00. E' necessario prenotare chiamando il numero 389-7629476 o 050-9335360 o inviare una mail a visite@ippoasi.org.
Siamo a disposizione anche per visite su misura per gruppi, scolaresche e comitive.

Un caloroso saluto e un grande ringraziamento da Irene e da tutti noi.

giovedì 19 giugno 2014

La marmellata crudista che cambia la vita

... ovvero "ho scoperto l'acqua calda".
O meglio, l'acqua fredda...

Come realizzare una marmellata in tempo zero, senza far diventare la casa un forno? L'ho scoperto grazie ai "21 giorni nell'Eden con Eva" di cui ho già parlato nel post sul salame al cioccolato.

Io la faccio con le prugne secche, ma si può usare qualunque tipo di frutta essiccata.

Il procedimento è a prova di impedita in cucina (come sono io).

La sera, mettere 250 grammi di frutta in una ciotolina.
Aggiungere più o meno la stessa quantità di acqua.
Coprire e lasciare tutta la notte.

Al mattino, tritare tutto, acqua compresa.
Fatto.


Spalmata sul pane è ottima. In frigorifero dura almeno qualche giorno, di più non saprei perché... da noi finisce molto prima!