martedì 18 febbraio 2014

Il mostro dei pigiami. Come mettere e togliere un pigiama durante i "Terrible Twos"

Abbiamo un problema. Da tempo Valerio non vuole togliersi il pigiama al mattino. Si è affezionato alla sua felpina, dite? Forse. O più semplicemente continuano i "terribili due", il periodo di voglia di indipendenza che molti bambini (tutti?) attraversano intorno ai due anni, di cui ho già parlato in un post di qualche settimana fa, suggerendo le strategie che utilizziamo per sopravvivere.

Il problema è che non vuole nemmeno togliersi i vestiti la sera. Insomma, ogni mattina e ogni sera è un continuo tira e molla, con tentativi di convincimento (lo ammetto, a volte anche un po' subdoli: "Allora lo mettiamo a Bibi. Gli sta? No, è troppo grande... allora lo metto io... non mi entra in testa! Come mai? Ma perché questo pigiama non è di Bibi! E nemmeno il mio! E' di... di..." "Vale" "Ecco! allora lo metto a te!") o giocando sulla distrazione ("Mentre leggiamo il libro della Pimpa... dammi un braccio...")

Qualche giorno fa ho letto un articolo del blog di EquAzioni su come evitare il lancio del pigiama. Il problema è diverso ma, mi sono detta, la soluzione potrebbe essere la stessa.

Così è nato il mostro dei pigiami.

Ispirata dalle immagini su Sewfearless e aiutata dal tutorial del gufo porta pigiami di Mami chisp&crafts, ho realizzato questo:


Il nostro mostro vive accanto al letto di Valerio. Di giorno dorme, quindi al mattino ha bisogno di mangiare un pigiamino per potersi mettere a letto. La sera, l'ingordo, vorrebbe mangiare ancora, ma bisogna impedirglielo altrimenti gli viene male al pancino. Quindi bisogna mettersi in fretta il pigiama per evitare che lui lo rubi.

Provo a raccontarvi come l'ho realizzato.
Il mostro è composto di tre pannelli, più un'imbottitura. Ho usato pile azzurro per il corpo e feltro di vari colori, in particolare il rosso per una bocca graaaande!

Questo è il primo pannello, composto da un rettangolo blu e dalla mandibola inferiore rossa. La bocca è un po' più piccola del corpo, bisogna lasciare circa mezzo cm, dato che poi questo verrà cucito con gli altri pannelli. Ho impuntato dritto contro dritto e poi cucito la parte alta del pile blu e della bocca rossa. Nella foto si vede quindi il retro delle stoffe. (Per fortuna nel mio caso sia pile che feltro sono uguali da entrambe le parti)


Ho poi realizzato altri due pannelli. A sinistra: la mandibola superiore del mostro e l'interno della tasca, a destra il muso e la schiena del mostro. Gli occhi e il naso possono essere cuciti a vista (come ho fatto io) oppure incollati successivamente


Infine, ultimo pezzo: le braccia del mostro (che non ha gambe), da ripiegare a metà dritto contro dritto, cucire e poi rivoltare:


Partiamo dal pannello davanti, con la parte inferiore della bocca. Una volta unite le due parti, ho rigirato il rosso sul blu e cucito a dritto, inserendo nella cucitura due denti (che rimangono cuciti solo nella parte in basso.


A questo punto la parte più difficile: capire come mettere i vari pannelli. Io, che non sono molto pratica, ho dovuto fare prima due prove unendoli con gli spilli e provando a rigirare... e meno male che ho fatto così perché la prima volta era sbagliato :-)

Nella foto qui sotto cerco di mostrare come li ho uniti.
Il primo è il pannello di mezzo, col dritto sotto;
poi l'imbottitura;
poi il pannello testa/schiena con il dritto in su;
poi il pannello davanti, con il dritto giù:


Tra il pannello testa/schiena e quello davanti, ho messo le braccia del mostro, che devono dare verso l'interno. Ho cucito i pannelli da metà in giù, cioè a partire dall'altezza del pannello davanti. Rigirando tutto dovrebbe venire qualcosa del genere: (e già si intravede la struttura finale!



A questo punto c'è un altro momento critico, perché bisogna rigirare nuovamente il tutto, ma facendo in modo di mandare all'interno il pannello davanti (che non ci interessa più) e ottenere dritto contro dritto il muso e la parte superiore della bocca. L'imbottitura è un terzo strato, sotto gli altri due. Nella foto qui sotto ho messo anche i denti, che però vanno inseriti all'interno, così come avevo fatto con le braccia: 


Questa è la foto corretta, con i denti all'interno: 



Cucire un po' più di metà, poi rivoltare e cucire con punto invisibile l'ultima parte (o cucire sul dritto, come ho fatto io.

Il mostro è fatto. Ora basta inventare una storia convincente... e il pigiamino finisce nella pancia del mostro!

7 commenti:

  1. Io ho lo stesso problema con mia figlia (29 mesi e l'insana passione di correre per casa ridendo come una pazza quando voglio vestirla/svestirla...) peccato non sappia attaccare neppure un bottone quindi il fantastico mostro (idea geniale e realizzazione carinissima!) mi è precluso... Di solito anch'io cerco di concludere velocemente queste operazioni mentre è impegnata a fare/vedere qualcosa, e/o magnificare le doti del pigiamino/vestito in questione... -_-' ah questi terrible two...

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    1. nell'articolo che ho linciato sul blog di EquAzioni c'è un'idea alternativa: loro hanno trovato una rana mangia-pigiami! Potrebbe essere una soluzione!
      Per il resto... coraggio!!! :-)

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  2. Mamma Vegana carinissima l'idea!! Noi per ora quasi 19 mesi e i TT sono (lo dico piano piano piano pianissssssimo) gestibili, ma non ho potuto fare a meno di notare una cosa: che bello è il lettino di Valerio? E' un tatami?? Necessito di più info..noi facciamo cobedding dalla nascita e ora si sta strettini... :-)

    Monica

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  3. Ciao Monica! Shhh! Non parlare troppo forte dei TT, spesso sono solo in agguato! Ahahah!
    Il letto è un "banale" materasso ad una piazza e mezza Ikea (quasi un matrimoniale) messo semplicemente su doghe, sempre svedesi. All'inizio in camera sua c'era solo il materasso in terra (su cui faceva il sonnellino) ma quando ha cominciato a voler dormire in camera sua (come raccontavo qui), abbiamo aggiunto le doghe per permettere un ricircolo d'aria maggiore e agevolare le pulizie (passare lo straccio col materasso a terra era complicato, mentre ora uso le doghe come battiscopa)
    Se c'è spazio in camera del bambino/a io stra consiglio questa soluzione!

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  4. spettacolo *___* ma che brava che sei!!!

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  5. ma che bella idea! voglio provare anche io! Magari non un mostro che poi i miei hanno paura (oh yes!;-)). Ciao, Vale

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