Ho conosciuto oggi il nuovo medico di famiglia (donna, ma "medica" mi sembra brutto), dopo il cambio di residenza. Per compilare sul computer la mia scheda anagrafica mi ha fatto duemila domande. Altezza? Peso prima della gravidanza? Vaccinazioni? Malattie?
Siamo poi arrivati a quello che temevo fosse il punto dolente.
"Alimentazione?"
"Sono vegana"
"D'accordo, ma qui 'vegano' non me lo fa segnare"
"Vegetariana?"
"No, no. Intendo che qui chiede 'adeguata', 'insufficiente' o 'eccessiva'. Quindi metto 'adeguata'".
Ha fatto tutto lei. Non ho dovuto dire nulla. Per il mio medico, l'alimentazione vegana in gravidanza è adeguata. Sono salva.
Ciao, grazie della visita.....ora sei tra i miei preferiti!!!!
RispondiEliminaIncredibile che un medico non abbia niente da obbiettare sullo stile di vita veg, che fortuna!!!! Io per il momento ho il marito che è peggio di un medico e non mi da tregua. Infatti non sono veg, anche se la maggior parte dei piatti che preparo lo sono, chissà....forse un giorno.....
Be' in bocca al lupo per la gravidanza e goditi il riposo finchè puoi!!!!!
@Arianna: In effetti devo confessare che un po' temevo questo momento. Il medico che avevo prima di trasferirmi (anch'essa donna), specializzata in oncologia, approvava la mia scelta veg. Non ero sicura di trovarne un'altra qui, specialmente dopo aver sentito racconti tragicomici da amici e conoscenti in lotta col proprio medico a causa dell'alimentazione. Per fortuna si sta diffondendo sempre di più la consapevolezza della correttezza dell'alimentazione vegetariana/vegana anche in gravidanza, ormai informandosi su internet è facile controbattere alle affermazioni anti-scientifiche di chi sostiene che "senza carne non si vive" o "almeno un po' di formaggio".
RispondiEliminaIo intanto sto ancora aspettando di avere un po' di tempo per "copiarti" la crostata! Che bello. Restiamo in contatto! Ciaooo!