giovedì 11 agosto 2011

Idratare la pelle: consigli per gli acquisti ;-)

Nella mia visione del mondo, il vegano non è soltanto quello che non mangia alimenti di origine animale, ma è colui che segue uno stile di vita che tocca diversi ambiti. Un vegano coerente non può, ad esempio, vestirsi di pelle o utilizzare cosmetici testati sugli animali.
Due giorni fa ho realizzato che, nonostante sia consigliato da tutti i siti che trattano delle varie fasi della gravidanza, non avevo ancora pensato ad idratare la mia pelle per evitare le peggiori nemiche della gravidanza, le malefiche smagliature.

Sperando di non essere troppo in ritardo, ho guardato in casa e ho trovato una confezione di  Olio Baby Johnson, probabilmente dimenticata dai precedenti inquilini (perché io non l'avrei mai comprata). Pur essendo consapevole del fatto che la Johnson & Johnson è tra le marche che vegani non dovrebbero nemmeno nominare (ma non solo i vegani! Basta dare un'occhiata alla Guida al consumo critico del Centro Nuovo Modello di Sviluppo per convincersi a comprare altro) il mio primo pensiero è stato: "vero, ma ormai qualcuno l'ha comprato, il danno è stato fatto, ora sempre meglio che buttarla via..."
Poi però, il mio sesto senso mi ha suggerito di controllare gli ingredienti. Quello principale è "paraffinum liquidum", cioé paraffina. Insomma, un derivato del petrolio. Testata su animali, di una azienda che lasciamo stare... in più composta quasi totalmente di paraffina... non sono sicura di volermela spalmare addosso! Non ci sono alternative?

Figuriamoci se non ci sono alternative! Anche per i vegani? Certo, anche per i vegani. Cosmetici non testati sugli animali e non derivanti dal petrolio.

Chiariamo subito che quello di trovare cosmetici non testati sugli animali è un problema serio. Non perché non ce ne siano, tutt'altro! Ma perché c'è una confusione tremenda tra loghini e diciture ingannevoli che non aiuta. Il loghino con il coniglietto? Non significa niente. La dicitura "prodotto finito non testato sugli animali"? Non vuol dire niente, anzi, se c'è è un prodotto da non comprare: da anni ormai il prodotto finito NON viene più testato. Perché ad essere testati sono i singoli elementi che, per entrare in commercio, DEVONO essere stati testati. E allora, come si fa?
Alcune aziende si sono pubblicamente impegnate a non comprare materie prime, formulazioni o prodotti introdotti sul mercato dopo una certa data: di fatto questo significa che non effettuano - né direttamente né indirettamente - test su animali. Si tratta dello standard ICEA - LAV e on line si trova facilmente l'elenco delle aziende che aderiscono.


Tra queste, la mia scelta (dettata puramente dalla pigrizia, lo ammetto) è caduta sull'olio nutriente e idratante che ho trovato nel supermercato coop davanti a casa: la marca è Saponi Gianasso, meglio nota come I Provenzali. L'olio di mandorle dolci è "eccezionale per il trattamento della pelle delle donne in gravidanza e come preventivo di smagliature e rilassamento cutaneo". Così c'è scritto sul flaconcino. Saprò nei prossimi giorni e mesi se effettivamente è così. Intanto posso assicurare che la lista degli ingredienti è più rassicurante: Prunus Amygdalus Dulcis Oil, cioé Olio di mandorle.

Ora mi aspetta il compito più arduo: la costanza di spalmare quotidianamente l'olio sul corpo. Non so se ce la posso fare! ;-)

P.S: per la stesura di questo post non ho ricevuto nessun compenso. E' ovvio, ma meglio specificarlo ;-)
P.S. 2: ho letto che un buon modo per utilizzare l'Olio Baby Johnson è quello di servirsene per lucidare i mobili di legno. Ed ecco che il mio "sempre meglio che buttarlo via" trova finalmente un suo uso!

5 commenti:

  1. Per la prima gravidanza ho usato l'olio di mandorle.. chissà poi perchè tanto le smagliature le avevo già... e mi ungevo tutte le canutiere e le maglie a te succede?

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  2. Io lo metto solo la sera, e ungo tutto il pigiama sì! ahahaha :-)
    Per fortuna poi c'è la lavatrice!

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  3. ecco vedi allora per tutti gli oli alle mandorle è uguale.. mi sa che sta volta non lo uso.. tanto come dicevo sono strapiena di smagliature e al mare o in piscina non vado mai :-D pur essendo a 100mt dal mare @_@

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  4. ciao, arrivo solo ora sul tuo blog!
    ti copierò di certo qualche ricetta...non sono vegana ne vegetariana ma cerco di limitare la carne il più possibile..
    ho due bimbi piccoli...se ti va di passare da me trovi consigli per realizzare creme fai da te (ottime) e una guida gratuita per realizzare il tuo sapone....
    a presto
    Ste
    maghelladicasablospot.it

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    1. Passo subito a dare un'occhiata! Ho sempre voluto realizzare in casa qualche crema, ma non mi ci sono mai applicata abbastanza. Grazie!

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